
Mascherine in classe: ci sono delle conseguenze nello sviluppo nei bambini?
A seguito della pandemia, anche gli alunni più piccoli si sono dovuti approcciare alle mascherine, indossandole durante le ore di lezione a scuola. Questo può aver avuto delle conseguenze sullo sviluppo dei bambini?
La comunicazione verbale
Studi scientifici hanno dimostrato che le mascherine fp2 hanno effettivamente un impatto sulla capacità dei bambini di riconoscere i volti e le emozioni. Come per gli adulti, questi dispositivi di protezione personale possono anche interferire con la comunicazione verbale. Ma gli esperti sono divisi sugli effetti a lungo termine sullo sviluppo dei più piccoli.
Apprendimento del linguaggio
La prima paura riguarda l’apprendimento del linguaggio, che avviene nei primi anni di vita. I bambini imparano a parlare attraverso le interazioni sociali e, in particolare, osservano le bocche degli adulti per analizzare le sillabe. Essendo questo percorso bloccato, sembra logico ipotizzare un effetto dannoso. I bambini imparano anche ascoltando le voci e seguendo i gesti e i movimenti degli occhi di chi li circonda. Almeno al momento, non esistono studi che abbiano valutato direttamente l’impatto a lungo termine dello sviluppo del linguaggio e della parola quando i bambini piccoli interagiscono con adulti che indossano mascherine.
La componente emotiva
Le paure riguardano anche la capacità di creare legami sociali durante lo sviluppo dei bambini. Numerosi studi hanno dimostrato che le mascherine rendono più difficile l’identificazione dei volti e delle emozioni, anche o soprattutto tra i più piccoli. Uno studio condotto su bambini di età compresa tra i 7 e i 13 anni, pubblicato sulla rivista PLOS One, ha confermato che le emozioni (paura, tristezza, rabbia) venivano identificate meno bene quando una persona indossava una maschera, ma con risultati simili a quelli ottenuti indossando gli occhiali da sole. Si tratta di bilanciare rischi e benefici.
Liberamente tratto e tradotto da https://www.france24.com

